Viso bianco Varré è un personaggio di Elden Ring. È generalmente il primo ad accogliere il Senzaluce quando esce dalla Cimitero abbandonato, poiché si trova esattamente all'ingresso per Sepolcride.
Storia[]
Prima degli eventi del gioco[]
Varré era un cerusico da campo, uomini votati al donare ai feriti sul campo una morte rapida e indolore. Sembra inoltre che abbia avuto udienza con le Due Dita ad un certo punto, e che ne sia rimasto incredibilmente deluso.
Ad un certo punto, alcuni di questi cerusici vennero rapiti dal Signore del sangue e forzati a domare il sangue maledetto, incluso Varré. Lui fu l'unico a riuscirci, mentre il resto dei cerusici fu probabilmente portato alla follia. Da quel momento in poi Varré divenne un reclutatore di Dita sanguinanti, andando in giro per l'Interregno alla ricerca di Senzaluce da portare dalla parte del suo signore.
Durante gli eventi del gioco[]
Sepolcride[]
Varré è la prima persona in vita con cui il Senzaluce potrà interagire. L'uomo appare cordiale e disposto a donare delle indicazioni generali e ad informare il protagonista della sua mancanza di vergine. Suggerisce di andare al Castello di Grantempesta, dove risiede il grottesco Godrick, per trovare una Runa Maggiore.
Quando si ottiene una delle tante Rune Maggiori e si parla con le Due Dita, Varré lascerà Sepolcride per spostarsi a Liurnia lacustre. Lascierà però un messaggio nel luogo in cui era posizionato, informando il giocatore di andarlo a trovare nella Chiesa della Rosa. Interagendo con il messaggio si otterrà il gesto "Complimenti!".
Liurnia lacustre[]
Sarà lì che Varré chiederà al Senzaluce la sua opinione sulle Due Dita. Se deciderà di dirgli di non essere convinto delle loro parole, il Viso bianco gli donerà ben cinque Dita sanguinanti purulente per invadere ed uccidere altri Senzaluce e mostrarsi fedele al Signore del sangue.
A questo punto ci sono due metodi per continuare la storia di Varré:
- Il primo metodo è invadere almeno tre giocatori online. Vincere o perdere non ha alcuna importanza, bisogna solo entrare nel mondo di qualcun'altro. Questo è il metodo più rapido, ma se per qualsiasi ragione non ci sia modo o voglia di giocare online c'è un altra strada.
- Il secondo metodo richiede più tempo, poiché bisogna farsi strada sull'Altopiano di Altus e recarsi alle Rovine di Risangue situate a nord. Lì si potrà trovare il simbolo di invasione di Magnus, l'Artiglio Ferino. Alla sua morte, la storia di Varré potrà continuare.
Dopo questa prima prova, il Viso bianco donerà il Favore del Signore del sangue, un bianca stoffa che va tinta con il sangue di una vergine delle Dita. Ammette che il rituale è solitamente svolto uccidendo la propria vergine, ma dato che il protagonista non ne ha una (tranne per Melina, di cui Varré non conosce l'esistenza) potrà decidere di usare il sangue di una qualsiasi.
Ci sono tre metodi:
- Usare il sangue della vergine delle Dita deceduta nella Cappella dell'attesa. Bisognerà trovare prima una Chiave della spada magica da usare su uno dei portali ai Quattro campanili. Se non è stato sconfitto in precedenza, anche l'Erede innestato dovrà essere abbattuto prima di procedere.
- Usare il sangue della vergine delle Dita di Vyke, trovata nella Chiesa dell'inibizione. Bisognerà prima sconfiggere Vyke, impronta purulenta per poter proseguire senza intoppi nel luogo in cui risiede la Vergine.
- Usare il sangue di Irina di Morne, trovata poco più avanti al Ponte del Sacrificio. Se la sua storia è stata finita in precedenza, bastrà solo interagire con il suo cadavere. Se invece è ancora in vita bisognerà ucciderla. Funzionerà pure uccidendo Hyetta e tingendo il favore del suo sangue.
Con la seconda prova completata, Varré potrà congratularsi con il protagonista e accoglierlo tra i ranghi dei nobili cavalieri di Mohg, donando quindi la Medaglia del cavaliere di sangue puro. Questo oggetto ha la capacità di trasportare il Senzaluce direttamente al Palazzo di Mohgwyn, nonostante Varré ci dica di aspettare che il suo Signore abbia compiuto i preparativi.
Palazzo di Mohgwyn[]
La storia di Varré si concluderà al Palazzo di Mohgwyn. Non importa se è stato raggiunto tramite la Medaglia del cavaliere di sangue puro o tramite il portale nei Campi di neve consacrati, dopo aver completato l'iniziazione, il segno di invasione di Varré si troverà nei pressi dell'Ingresso al mausoleo di famiglia, specificamente nel corridoio buio da cui si è raggiunta la grazia perduta.
Dopo averlo sconfitto, sarà possibile trovarlo nel luogo in cui c'era il suo segno di invasione. Dopo aver chiesto l'aiuto di Mohg nella sua disperazione, morirà e potremo ottenere il Bouquet di Varré.
Dialoghi[]
Primo incontro al Primo passo[]
Introduzione[]
- Oh, sì... Senzaluce, eh?
- Sei nell'Interregno alla ricerca dell'Anello ancestrale?
- Ma certo... Non c'è nulla di male.
- Sfortunatamente per te, tuttavia, sei senza vergine.
- Senza guida, senza il potere delle rune e senza un invito alla Rocca della Tavola rotonda...
- Il tuo destino, a quanto pare, è di morire nell'oscurità.
Parlandogli ancora[]
- Per fortuna, tuttavia, esiste un raggio di speranza persino per i senza vergine.
- Io. Varré. Ascolta...
- Conosci la grazia? La luce dorata che dona vita a voi Senzaluce.
- A volte, i suoi raggi puntano verso una precisa direzione.
- Si tratta della guida della grazia. Indica ai Senzaluce la via da seguire.
- Uhm, infatti... La guida della grazia custodisce la risposta.
- Guiderà te, Senzaluce, sul sentiero scritto nel tuo destino.
- Anche se questo dovesse condurti alla tomba.
Parlandogli ancora[]
- La guida della grazia ti rivelerà il percorso che ti attende, senza dubbio.
- Verso il castello di Grantempesta, sulla rupe.
- La dimora di Godrick l'Innestato, il semidio decadente.
Parlandogli un'ultima volta[]
- Per te è ora di andare, credo.
- Verso il castello di Grantempesta, sulla rupe, dove la grazia di guiderà.
- Se sei alla ricerca dell'Anello ancestrale, sebbene senza vergine...
Quando lo si rende ostile[]
Se si attacca[]
- Oh?
- Riesci a comprendere?
- Il peso di questa scelta.
Reso ostile a Sepolcride[]
- Molto bene.
- Se scambi la gentilezza con fragilità d'animo,
- forse è necessaria una lezione di diversa natura!
Perdendo contro di lui a Sepolcride[]
- Morirai senza nome, e senza riti funebri.
Uccidendolo a Sepolcride[]
- Tu, miserabile senza vergine...
- Chi credi di avere di fronte?